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METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE

METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
La ricerca sociale è quella parte della sociologia che si occupa propriamente di applicare i termini desunti dalla riflessione teorica alla pratica dell'analisi empirica degli eventi e dei fenomeni che costituiscono a diverso titolo la società. In quanto settore di validazione empirica dei concetti teorici, la ricerca sociale ha bisogno di strumenti attraverso cui rendere possibile tale traduzione dal piano astratto della riflessione a quello empirico dell'analisi. Il compito di individuare gli strumenti più adatti allo scopo appartiene ad un'ulteriore branca della sociologia: la metodologia. Èproprio la metodologia della ricerca sociale, infatti, quel settore disciplinare che studia e definisce gli strumenti e le tecniche con cui la riflessione teorica trova riscontro nell'osservazione pratica. Naturalmente il compito della metodologia non si limita alla semplice elaborazione di strumenti ad uso della riflessione e dell'osservazione, ma, nell'atto stesso di costruire e concepire strumenti adeguati all'osservazione della società, tale disciplina contribuisce alla riflessione teorica, inserendosi in quel processo circolare a cui devono necessariamente adeguarsi la sociologia in particolare e le scienze sociali in generale.
Tale processo circolare, tuttavia, lungi dall'essere un percorso di costante miglioramento, è invece un sentiero costellato di numerose difficoltà e criticità: è un processo, cioè, che mostra la sua natura fondamentalmente e costantemente incompiuta. A questo riguardo MaxWeber (1864-1920), uno dei padri della sociologia contemporanea, ha sostenuto che non è possibile segnare un limite invalicabile oltre il quale non vi sarebbe più sviluppo in senso scientifico. Per le scienze sociali (scienze della cultura secondo Weber), come per tutte lle scienze, esiste un processo continuo di aggiustamento, di sistemazione e di adeguamento che prescinde da qualsiasi riuscita nel campo della scienza stessa. Ogni scienza, per sua stessa natura, è infatti situata all'interno di un contesto dal quale essa non può in nessun caso prescindere. Èquesto il motivo per cui il progresso scientifico, inteso come tensione verso un punto in cui tutto sarà chiaro e ovvio per lo studioso dei fenomeni sociali, rappresenta un'immagine fallace.
A. Schiedi, L. De Feo, Psicologia e Sciende dell'Educazione nella scuola secondaria

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