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Visualizzazione dei post da aprile, 2013

CHE COS'E' L'ATTRIBUZIONE?

Immaginate di attendere un amico che ritarda a un appuntamento. Dopo un po' comincerete a chiedervi il motivo del ritardo. Penserete che è mancato intenzionalmente all'appuntamento, oppure che è stato trattenuto da qualche impedimento indipendente dalla sua volontà. Nel primo caso, poi, cioè se ritenete che l'amico non si sia presentato intenzionalmente, farete ulteriori considerazioni: potrete addossarvi la responsabilità dell'accaduto (ad esempio cogliendo nel suo gesto la reazione a un vostro precedente comportamento discutibile), oppure imputare intenzionalmente a lui la sua scelta. In quest'ultimo caso, potreste attribuire il ritardo ad una sua decisione estemporanea ( « Si è cmportato in modo inconsueto per lui » ) oppure a un tratto stabile di personalità ( «È il suo carattere, c'era da aspettarselo » ). Gli psicologi definiscono attribuzione questo processo tramite il quale il soggetto interpreta le proprie esperienze individuando una o più cause in gr

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

Art. 4. Profilo dinamico funzionale. 1. Ai sensi dell’art. 12, comma 5, della legge n. 104 del 1992, il profilo dinamico funzionale è atto successivo alla diagnosi funzionale e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello di sviluppo che l’alunno in situazione di handicap dimostra di possedere nei tempi brevi (sei mesi) e nei tempi medi (due anni). Il profilo dinamico funzionale viene redatto dall’unità multidisciplinare di cui all’art. 3, dai docenti curriculari e dagli insegnanti specializzati della scuola, che riferiscono sulla base della diretta osservazione ovvero in base all’esperienza maturata in situazioni analoghe, con la collaborazione dei familiari dell’alunno. 2. Il profilo dinamico funzionale, sulla base dei dati riportati nella diagnosi funzionale, di cui all’articolo precedente, descrive in modo analitico i possibili livelli di risposta dell’alunno in situazione di handicap riferiti alle relazioni in atto e a quel