La riforma della scuola che sta per cadere sulla testa degli insegnanti e degli studenti italiani mina la libertà di insegnamento perché trasforma i Presidi in Padroni ed i docenti in pecore che devono abbassare la testa . Inoltre essendo i Dirigenti a scegliere i precari non in base al punteggio ma a criteri ancora sconosciuti c'è il rischio che nella scuola entri il nepotismo ed il clientelismo. Io credo che gli insegnanti costituiscano gran parte della base elettorale del PD che inspiegabilmente ha deciso di punire, di certo se passerà questa riforma io il PD non lo voterò più.