Ma se si guarda più a fondo, lo stesso oltreuomo , nel suo rapporto di continua creazione di simboli con i quali non si identifica mai totalmente, dai quali prende incessantemente congedo, finisce per riprodurre in sé qualcosa di analogo all’essenza ironica dell’uomo superiore. Anche l’ oltreuomo è continuamente gravido di futuro, in quanto capace di creare sempre nuovi modi di organizzazione dei propri rapporti con la natura e gli altri uomini. Sicché l’essenza ironico-profetica che viene riconosciuta all’uomo superiore della tradizione, il suo intimo squilibrio, nella misura in cui questo sia – come accade nell’ oltreuomo – riconducibile all’esser gravido di futuro, e sia completamente purificato dalle dipendenze e alle servitù legate alla società della ratio, diventa carattere costitutivo dello stesso oltreuomo. L’uomo superiore della tradizione, che è proprio quello, dal punto di vista dei valori di questa tradizione, mal riuscito e squilibrato, viene recuperato unicamente perché...
Citazioni di Scienze Umane e contributi della Trutzy