Passa ai contenuti principali

La mappa del mondo


Secondo l'approccio della Programmazione Neurolinguistica (PNL), una accreditata scuola di pensiero in ambito psicologico, si deve ampliare il ventaglio dei fattori costitutivi il processo di comunicazione; oltre a emittente, ricevente, codice, canale messaggio  referente, si deve includere un settimo elemento: la mappa del mondo.
Chiariamo il concetto di mappa del mondo.
Una mappa riproduce un territorio, ma non è il ternitorio stesso, è una sua ricostruzione parziale e soggettiva che evidenzia alcuni particolari e non altri.
La PNL ha messo in luce che gli individui posseggono un'idea della realtà assimilabile
ad una mappa, ovvero a una ricostituzione parziale e soggettiva di quello che accade.
Ogni essere umano conosce il mondo filtrandolo attraverso i propri sensi, le esperienze personali, le proprie credenze e valori, e dunque ciò che noi percepiamo non è in effetti il mondo nella sua oggettività, bensì una sua rappresentazione soggettiva.  [...]
Secondo l'approccio della Neurolinguistica, per catturare l'attenzione del proprio interlocutore si dovranno scegliere il sistema sensoriale ed i filtri percettivi da lui attivati; inoltre non ci si dovrà contrapporre alle credenze ed ai valori di questi, permettendo così uno scambio costruttivo, che valorizzi le posizioni di entrambi.
Giovanna Colli, Comunicazione. Dall'autorità alle competenze comunicative efficaci, CLITT.

Commenti

Post popolari in questo blog

VERIFICA DI STORIA SU ALESSANDRO MAGNO 1^ SUPERIORE SOSTEGNO

VERIFICA DI STORIA SU ALESSANDRO MAGNO   1)     Chi era l’insegnante greco di Alessandro? a)      Socrate b)     Platone c)      Aristotele 2)     Dopo la morte di Filippo alcune città greche si ribellarono tra cui   A _ E N _   e   T _ B _ 3)     Alessandro fondò sulle foci del Nilo una città chiamata …………………………………………………………………………….. 4)     Cosa significa magno? …………………………………… 5)     I macedoni si scontrarono contro i persiani a Gaugamela nel 331 a. C. e lo scontro fu vinto  dai  …………………………………………………… 6)     Dopo aver sconfitto il re indiano Poro Alessandro tornò a Babilonia dove cominciò a vestirsi come un monarca orientale V F 7)     I sforzi di Alessandro per favorire la pacificazione tra greci e persiani attraverso i matrimoni misti furono apprezzati V F 8)   ...

VERIFICA DI STORIA SUI FENICI, MINOICI E MICENEI PER STUDENTI CON SOSTEGNO 1^CLASSE SUPERIORI

VERIFICA DI STORIA SUI FENICI, MINOICI E MICENEI Rispondi alle seguenti domande a scelta multipla, aperte, vero/falso. 1)     Il nome “fenici” deriva dalla produzione della porpora che in greco si chiama phoínix. V F 2)     I fenici utilizzano il leganme dei boschi per: a)      la costruzione di navi b)     la costruzione di capanne c)      non utilizzano questo legname 3)     I fenici erano dediti al commercio: V F 4)     Secondo la leggenda dove viene rinchiuso il Minotauro? …………………………………………………………………………… 5)     I fenici fondarono delle colonie. V F 6)     Cosa significa la parola talassocrazia? a)      arte dei salassi b)     posizione di supremazia mercantile c)      è una parola che non esiste 7)     A Creta il potere è concentrato nella mani...

Feuerbach: Il rovesciamento dei rapporti di predicazione

La filosofia di Feuerbach, che muove dall'esigenza di cogliere l'uomo e la realtà nella loro concretezza, ha come presupposto teorico e  metodologico una critica radicale della maniera idealistico-religiosa di rapportarsi al mondo. Maniera che, secondo Feuerbach, consiste sostanzialmente in uno stravolgimento dei rapporti reali fra soggetto e predicato, concreto e astratto. Ad esempio, mentre nella realtà effettiva delle cose l'essere si configura come il soggetto originario di cui il pensiero è il predicato, cioè l'attributo o l'effetto, nell'idealismo il pensiero si configura come soggetto originario, di cui l'essere è il predicato, cioè l'attributo o l'effetto. [...] Detto in altre parole ancora, l'idealismo offre una visione rovesciata delle cose, in cui ciò che viene realmente prima (il concreto, la causa) figura come ciò che viene dopo, e ciò che viene realmente dopo (l'astratto, l'effetto) figura come ciò che viene prima: Il ...