Fu già spiegato, che la prima e semplice affermazione della volontà di vivere non è se non l'affermazione del proprio corpo, ossia esplicazione della volontà mediante atti nel tempo, fin dove il corpo, nella sua forma e natura disposta a' suoi fini, rappresenta la stessa volontà spazialmente - e non oltre. Codesta affermazione si dimostra sotto specie di conservazione del corpo, usando a ciò tutte le forze di esso. A lei si collega direttamente la soddisfazione dello stimolo sessuale; anzi, questa appartiene a quella, in quanto i genitali al corpo appartengono. Perciò la volontaria, da nessun motivo determinata rinunzia alla soddisfazione di quello stimolo, è già un rinnegar la volontà di vivere, è una spontanea autosoppressione di esso stimolo in seguito a sopravvenuta conoscenza che agisce come quietivo: perciò tal rinnegamento del proprio corpo si presenta già come un'oppressione della volontà contro il suo proprio fenomeno.
IL MONDO COME VOLONTÀ E RAPPRESENTAZIONE
VERIFICA DI STORIA SU ALESSANDRO MAGNO 1) Chi era l’insegnante greco di Alessandro? a) Socrate b) Platone c) Aristotele 2) Dopo la morte di Filippo alcune città greche si ribellarono tra cui A _ E N _ e T _ B _ 3) Alessandro fondò sulle foci del Nilo una città chiamata …………………………………………………………………………….. 4) Cosa significa magno? …………………………………… 5) I macedoni si scontrarono contro i persiani a Gaugamela nel 331 a. C. e lo scontro fu vinto dai …………………………………………………… 6) Dopo aver sconfitto il re indiano Poro Alessandro tornò a Babilonia dove cominciò a vestirsi come un monarca orientale V F 7) I sforzi di Alessandro per favorire la pacificazione tra greci e persiani attraverso i matrimoni misti furono apprezzati V F 8) ...
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