In un terzo modo la «simbolica del male» fa appello ad una scienza dell’interpretazione, a un’ermeneutica: i simboli del male, sia al livello semantico che a quello mitico, sono sempre il rovescio di un più vasto simbolismo, di un simbolismo della Salvezza. Già a livello semantico questo è vero: all’impuro corrisponde il puro, all’errare del peccato il perdono nel suo simbolismo di ritorno, al peso del peccato la remissione e, più in generale, alla simbolica della schiavitù quella della liberazione; in modo ancora più chiaro, sul piano dei miti, le immagini della fine offrono il loro vero senso alle immagini dell’inizio: la simbolica del caos non è altro che la prefazione di un poema che celebra l’intronizzazione di Marduk; al dio tragico corrisponde la purificazione di Apollo che con il suo oracolo chiamerà Socrate a «esaminare» gli altri uomini; al mito dell’anima esiliata corrisponde la simbolica della liberazione mediante la conoscenza; alla figura del primo Adamo le posteriori fig...
Citazioni di Scienze Umane e contributi della Trutzy